L’industria cinematografica americana sforna centinaia di film all’anno. Questo è dovuto, oltre alla disponibilità finanziaria, anche a una certa schematicità con cui i vari tratti filmici vengono catalogati e rimescolati per creare soggetti sempre leggermente diversi l’uno dall’altro. Spesso partendo da una domanda suggestiva: se Frankenstein avesse una moglie? Se un western fosse ambientato nello …
Perché uno dei registi più affermati del XXIesimo secolo decide di realizzare una trilogia di b-movie a tema queer? La questione è interessante non tanto per il tema, ma per la scelta di mettere in scena una tipologia di film considerata, almeno sulla carta, più modesta di altre. Questo è il caso di Ethan Coen …
Chi scrive di cinema oggi si trova spesso nella condizione di inseguire i fenomeni, a dover mettere il proprio tassello nel mosaico della critica prima che il mercato vorace volti pagina e passi al trend successivo. A svariati mesi dal rilascio su Netflix si può ancora parlare di KPop Demon Hunters, fenomeno globale che verosimilmente …
Disney, Pixar e DreamWorks – le tre major dell’animazione mainstream – si sono sempre contese i weekend “caldi” della stagione cinematografica. Giugno, in particolare, è un mese che si presta perfettamente ai contenuti pensati per i più piccoli: da un lato per l’assenza dei principali festival, dall’altro per la concomitanza con la fine dell’anno scolastico. …
È il 2001. I prodotti supereroistici in live action si contano sulle dita di una mano, anzi quasi non ce ne sono. Bisogna attendere l’anno successivo per il primo Spider-Man di Sam Raimi. Per vedere un film supereroistico bisogna tornare indietro al 1997, con il disprezzatissimo Batman & Robin di Joel Schumacher, o risalire al …
Nella battaglia delle piattaforme ci sono due generi in cui Netflix gode di un vantaggio abbastanza netto: le serie animate e la stand-up comedy. Tra Bojack Horseman e gli originali teatrali di comici italiani e internazionali, ben poco possono fare alcune perle sparute presenti sulle altre piattaforme. Con Il Baracchino, Prime Video sembra voler provare …
Il canone estetico di Wes Anderson è ormai un assunto della cinematografia, un meme si potrebbe dire. Con La trama fenicia (The Phoenician Scheme) il regista stesso sembra voler confermare questa verità – più che nel precedente Asteroid City – con un titolo in cui tutti i tratti distintivi della sua cinematografia sono esasperati. Il …
Lunedì 21 aprile l’Academy ha annunciato alcune novità significative rispetto alla prossima edizione della cerimonia degli Oscar, alcune più sostanziali di altre, alcune in ritardo di anni e altre quasi in direzione opposta rispetto alle critiche più recenti. In risposta alla situazione politica internazionale, e a seguito della recente edizione, l’Academy ha allargato la candidabilità …
Se c’è un genere in cui la cinematografia italiana è storicamente carente, quello è l’action. I titoli che più possono ricondursi all’action, in epoca recente, sono principalmente quelli di Gabriele Mainetti che con La città proibita aggiunge un nuovo tassello – o meglio un nuovo gradino – per l’ascesa del genere in Italia. La trama …
La tristezza e il dolore si manifestano in modi molto vari, ma anche in tempi diversi. Quello del dolore è infatti, già dal titolo, il tema centrale di A Real Pain, secondo film da regista per Jesse Eisenberg che ne è anche l’interprete principale e autore. Si tratta di una commedia agrodolce che in meno …










