Primo capitolo della trilogia di Haugerud sui rapporti umani, Sex si struttura su una scala di domande. Si chiede se un uomo, anche eterosessuale, possa anelare ad essere desiderato nel modo in cui è desiderata una donna. E si chiede in quale modo, dunque, sia comunemente desiderata una donna. Se un rapporto sessuale possa essere …
Dopo quattordici anni di silenzio, la saga di Final Destination torna in vita con un sesto capitolo che, pur non reinventando il format alla base del franchise horror, ne riafferma l’identità. In tal senso, Final Destination Bloodlines è un ritorno alle origini, tanto nella struttura narrativa quanto nella sua grammatica catastrofista, in cui la Morte …
Continua a deludere la “fase cinque” del Marvel Cinematic Universe, giunta con Thunderbolts* al suo sesto e ultimo capitolo. Alla regia del nuovo titolo Marvel troviamo Jake Schreier (tra gli artefici della serie di successo Lo scontro), ma è risaputo che i prodotti dell’MCU sono, di fatto, le creature di Kevin Feige. Ed è evidente: …
Meccanismi invisibili di sorveglianza, controllo e manipolazione esercitano una costante pressione sul tessuto sociale contemporaneo. La casa, il lavoro, persino la relazione di coppia non sono più luoghi di intimità o autenticità, ma teatri in cui si recita sotto uno sguardo costante, che sia quello delle telecamere, degli algoritmi dei social o, più insidiosamente, del …
Lunedì 21 aprile l’Academy ha annunciato alcune novità significative rispetto alla prossima edizione della cerimonia degli Oscar, alcune più sostanziali di altre, alcune in ritardo di anni e altre quasi in direzione opposta rispetto alle critiche più recenti. In risposta alla situazione politica internazionale, e a seguito della recente edizione, l’Academy ha allargato la candidabilità …
Dopo l’esperienza in casa Marvel con i due Black Panther, Ryan Coogler ritorna a un cinema più “suo” con il passion project I peccatori (Sinners), un pastiche ambizioso e ricco di ibridazioni. Ambientato in epoca proibizionista nel Delta del Mississippi, il film di Coogler fa del pluralismo stilistico la sua cifra predominante, a partire dalle …
Nell’immaginario contemporaneo il Cloud, o meglio ciò che compete all’online, è innatamente concepito come virtuale. È popolato da utenti, che si distinguono dalle persone, ed è dominato da una morale binaria, che si discosta dall’ambiguità comportamentale grigia del mondo fisico. Di conseguenza, chi lo frequenta non è vincolato ad assumere – o esortato a richiedere …
Con Sotto le foglie (Quand vient l’automne), François Ozon firma un’opera di placida semplicità che rifugge dalla tragicità del dramma per abbracciare invece il tono lieve del dolore sommesso. Ambientato in Borgogna, il film racconta la quotidianità di Michelle (Hélène Vincent) e la sua amicizia con Marie-Claude (Josiane Balasko), soffermandosi in particolar modo sulla distanza …
Cure (1997) di Kiyoshi Kurosawa, opera seminale che anticipa le derive j-horror di fine anni ’90 e primi anni 2000, è un’incursione cupa nel perturbante umano. Come nel suo cult Pulse (Kairo, 2001), dove a darsi predominante è un fatalismo che individua nella potenzialità connettiva di Internet un abisso di solitudine e di terrore, anche …
In The Last Showgirl, ultima fatica di Gia Coppola che arriva a qualche anno di distanza dall’innocuo Nessuno di speciale (Mainstream), il revue Le Razzle Dazzle è ormai giunto alla fine della sua corsa. Ospitato in un casinò sulla Strip di Las Vegas, lo spettacolo gestito dal producer Eddie (Dave Bautista) si avvia alle sue …