Emilia Pérez di Jacques Audiard, la recensione del film

Emilia Pérez

Presentato allo scorso Festival di Cannes e tra le pellicole più nominate nel corso dell’attuale stagione dei premi, l’Emilia Pérez di Jacques Audiard è un’opera certamente audace. Costruito in quattro atti, un ambizioso ibrido di genere instabile tra la forma camp e colorata del musical, la commedia thriller, e il dramma sociale, porta in scena …

The Piano Lesson di Malcolm Washington, la recensione del film

The Piano Lesson

La complessità nel portare sul grande schermo un’opera pensata per il teatro risiede nel comprendere come linguaggio filmico e linguaggio teatrale siano, se non opposti, comunque non sovrapponibili. Di fatto, considerando il teatro come un medium inscindibile a una performance dal vivo (attoriale e di messa in scena) fisicamente prossima allo spettatore, è evidente come …

Anora di Sean Baker, la recensione del film

Anora

Nel film Pretty Woman (1990), l’affascinante miliardario Edward Lewis compra una settimana di compagnia alla giovane prostituta Vivian per l’esorbitante cifra di tremila dollari. In pochi giorni, la loro relazione, da transazionale, si trasforma in una storia d’amore a lieto fine. In Anora (2024), l’ereditiero russo Ivan (o Vanya) Zakharov offre per una settimana di …

L’innocenza di Hirokazu Kore’eda, la recensione del film

L'innocenza

È il 1950 l’anno in cui nelle sale giapponesi esce Rashomon di Akira Kurosawa e, al cinema, la verità oggettiva cessa di esistere. Nella pellicola di Kurosawa, uno stesso evento può infatti esistere ed essere plausibile, in forme plurime e contrastanti, in un indeterminato numero di varianti. La vittima può essere al contempo il carnefice, …