Recensioni

“Il dottor Stranamore” di Stanley Kubrick – Recensione

Il dottor Stranamore

Il dottor Stranamore – Ovvero: come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba (1964), capolavoro guidato dalla sensazionale triplice interpretazione di Peter Sellers, appare ancora oggi al nostro sguardo contemporaneo come una disamina profonda sulla gestione delle dinamiche del conflitto, sullo sfruttamento delle potenzialità belliche di una Nazione, sulle tensioni contraddittorie che …

“Blow-Up” di Michelangelo Antonioni – Recensione

Blow-Up

Blow-Up (1966) racconta la storia di Thomas (David Hemmings), un giovane fotografo di successo nella scena mob londinese. Durante una passeggiata in un parco, il ragazzo si accorge della presenza di una coppia e decide di fotografarla di nascosto. Jane (Vanessa Redgrave), la donna della coppia, si accorge dell’uomo e gli intima di consegnarle immediatamente …

“Arca russa” di Aleksandr Sokurov – Recensione

Arca russa

Arca russa (2002) è un’impresa cinematografica eccezionale. Girato con un unico piano sequenza di circa un’ora e 30 minuti – operazione realizzata con successo anche dal recente Victoria (2015, Sebastian Schipper) – riuscito al quarto take, il film di Aleksandr Sokurov è uno splendido quanto originale tentativo di riflettere criticamente sulla storia della Russia, «un …

“Valerie and Her Week of Wonders” di Jaromil Jireš – Recensione

Valerie and Her Week of Wonders

Valerie and Her Week of Wonders (Valerie a týden divů il titolo originale) è insieme a Le margheritine (1966, Věra Chytilová) uno dei migliori esempi di opere cinematografiche partorite dal movimento Nová vlna, la “nuova ondata“ del cinema cecoslovacco. Realizzato nel 1970 e distribuito in Italia con il pittoresco titolo Fantasie di una tredicenne, il …

“L’ascesa” di Larisa Shepitko – Recensione

L'ascesa

L’ascesa (1977) è l’ultima esperienza cinematografica di Larisa Shepitko, realizzata pochi anni prima dell’improvvisa morte causata da un terribile incidente stradale. Escludendo l’uscita postuma de L’addio (1983), opera che Shepitko stava girando nel periodo antecedente alla sua scomparsa e che venne poi terminata dal marito Ėlem Klimov, L’ascesa risulta essere il testamento finale che rappresenta …

“Essi vivono” di John Carpenter – Recensione

Essi vivono

Essi vivono (1988) è una delle tante pellicole – diventate successivamente di culto – partorite da John Carpenter durante la sua lunga e prolifica carriera, una fusione brillante di generi, suggestioni e idee camp che ancora oggi si dimostra incredibilmente efficace nel trasmettere il suo messaggio. Nel passaggio dalla commedia alla fantascienza, così come dal …