Archivi dei tag: recensione

“L’ascesa” di Larisa Shepitko – Recensione

L'ascesa

L’ascesa (1977) è l’ultima esperienza cinematografica di Larisa Shepitko, realizzata pochi anni prima dell’improvvisa morte causata da un terribile incidente stradale. Escludendo l’uscita postuma de L’addio (1983), opera che Shepitko stava girando nel periodo antecedente alla sua scomparsa e che venne poi terminata dal marito Ėlem Klimov, L’ascesa risulta essere il testamento finale che rappresenta …

“Essi vivono” di John Carpenter – Recensione

Essi vivono

Essi vivono (1988) è una delle tante pellicole – diventate successivamente di culto – partorite da John Carpenter durante la sua lunga e prolifica carriera, una fusione brillante di generi, suggestioni e idee camp che ancora oggi si dimostra incredibilmente efficace nel trasmettere il suo messaggio. Nel passaggio dalla commedia alla fantascienza, così come dal …

“Ultimo tango a Parigi” di Bernardo Bertolucci – Recensione

Ultimo tango a Parigi

Ultimo tango a Parigi (Bernardo Bertolucci, 1972) è probabilmente uno dei film più controversi e discussi della storia del cinema. Non tanto per le sue qualità o per il suo valore artistico, purtroppo, quanto per le polemiche attorno ad una particolare sequenza di violenza sessuale attorno alla quale l’attrice protagonista, Maria Schneider, ha dichiarato di …

“Sacrificio” di Andrej Tarkovskij – Recensione

Sacrificio

Sacrificio (1986), l’ultimo film di Andrej Tarkovskij, riparte dalle suggestioni emerse in Nostalghia (1983) per articolare un commento conclusivo da parte dell’autore sovietico sui conflitti e sullo statuto della modernità. Attraverso i dilemmi del protagonista, Alexander (interpretato non a caso dal Domenico di Nostalghia, Erland Josephson), Tarkovskij approfondisce ancora una volta lo scontro dialettico tra …

“C’era una volta a… Hollywood” di Quentin Tarantino – Recensione

C'era una volta a Hollywood

Quattro anni dopo The Hateful Eight (2015), Quentin Tarantino torna nelle sale e lo fa con il suo consueto stile. C’era una volta a Hollywood è una vera e propria celebrazione della sua personale idea di cinema, idea che ci viene presentata attraverso tutto l’estro registico dell’autore statunitense: mélange irrefrenato di generi, pop culture, citazionismo sfrenato, cameo illustri (Al …

“Burning” di Lee Chang-dong – Recensione

Burning

Burning è un’opera ambigua, misteriosa, a tratti difficile da inquadrare. L’ultimo film di Lee Chang-dong, vagamente ispirato ai racconti Granai incendiati di William Faulkner (1939) e di Haruki Murakami (1993), è un thriller che in realtà non è interessato ad offrire allo spettatore alcun payoff tradizionale, in quanto maggiormente interessato ad esplorare i substrati che …

“Luci d’inverno” di Ingmar Bergman – Recensione

Luci d'inverno

Nattvardsgästerna, i comunicanti, i fedeli che ricevono il sacramento della Comunione: il titolo originale di Luci d’inverno (1963) racchiude nel suo significato i temi centrali affrontati da Ingmar Bergman nel suo film, il secondo capitolo della trilogia sul silenzio di Dio. Bergman riprende alcune delle istanze già proposte in Come in uno specchio (1961) – …